Si pensa solitamente ai farmaci solo come efficaci ed efficienti strumenti terapeutici per riconquistare la salute persa o evitare la malattia. Da quando però, oltre un secolo fa, è iniziata la produzione farmaceutica dei medicinali, essi hanno incorporato anche una valenza che trascende la pura dimensione farmacoterapeutica: gli aspetti esteriori legati alla loro presentazione (come pillole, capsule, fiale, sciroppi), al loro confezionamento, alla loro distribuzione, al loro nome commerciale sono andati assumendo un’importanza via via maggiore, speculare al valore curativo dei rimedi.
Analizzare la dimensione estetica dei farmaci è stato lo scopo del workshop “L’arte dei farmaci”, organizzato dal CESPEB nella giornata di lunedì 16 maggio 2011 presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Milano Bicocca. Attraverso un percorso artistico-cromatico e letterario-simbolico, questo evento vuole aiutare a cogliere l’essenza curativa vera dei farmaci, senza restare succubi di un uso improprio e sconsiderato che il fascino estetico può esercitare sulle persone.
Una lezione di educazione e prevenzione medica che parte dall’arte delle pillole.
E’ possibile scaricare sotto alcune presentazioni relative all’evento In concomitanza con il Workshop è stata allestita dal 16 al 26 maggio la mostra “Pillole d’Arte” presso la sede della la Facoltà di Medicina dell’Università di Milano Bicocca.